La Biodinamica Craniosacrale é una tecnica di armonizzazione che segue il cosiddetto “Respiro della Vita” e utilizza tocchi delicati risultando efficace dal punto di vista energetico, fisico e spirituale.

Durante una sessione si entra in connessione con la “Forza Universale della Salute” e con la “Forza Condizionata dalle Esperienze”: tali forze invisibili ci informano dei ritmi del corpo e dei loro movimenti. 

Quando nel corpo, nella mente e nello spirito non sono presenti blocchi essa fluisce liberamente e possiamo sperimentare e godere uno stato di salute ed equilibrio.
L’esperienze della vita, spesso traumatiche, influenzano il movimento naturale della “Forza creatrice di Vita” generando blocchi che si ripercuotono sulla salute e si chiamano “Forze Condizionanti delle Esperienze”.
Le energie rimaste intrappolate, le tensioni, le difficoltà, le credenze, i traumi della nascita, gli incidenti, le ferite, le difficoltà in cui ci imbattiamo nonché le malattie fanno perdere la connessione con l’intrinseca intelligenza della Forza Universale della Salute.

Gli esseri viventi, i loro corpi e la loro mente, sanno naturalmente cosa gli serve per guarire e dunque sono capaci di autoripararsi.

Quest’ innata intelligenza di autoregolazione e guarigione, a causa della Forza condizionata dalle Esperienze, nel corso della vita può essere disconnessa con la conseguenza che il piano intrinseco di guarigione si scollega.

Il nostro funzionamento e conseguentemente lo stato di benessere, sono plasmati dall’interazione tra la Forza Universale della Salute e quella Condizionata dalle Esperienze.

Nella Biodinamica Craniosacrale si ascoltano entrambe e ci si orienta alla loro relazione, permettendo alla prima di sciogliere i blocchi in modo sicuro, amorevole e profondo.

La “Blueprint della Salute” é responsabile della creazione del corpo umano (energie, geni, movimenti, DNA e  fluidi). Il “Respiro della Vita” invece si occupa dell’organizzazione della fisiologia, del metabolismo cellulare, degli stati emotivi, della mente e infine dell’esperienza spirituale.

Numerose ricerche scientifiche ormai attestano  l’efficacia della tecnica Cranio Sacrale di cui esistono diversi approcci: alcuni si focalizzano sul benessere fisico, altri su quello psichico, altri su aspetti spirituali e altre ancora sulle relazioni interpersonali.

Il mio insegnante di Craniosacrale, il professor Paolo Casartelli insegna un metodo in cui convergono gli sviluppi della disciplina negli ultimi cent’anni.
Tornando alla disciplina essa si basa sul presupposto che le forze naturali chiamate “Respiro della Vita” giungano all’embrione generando nei suoi fluidi l’impronta Blue, che fungerà da guida per la sua formazione e crescita.
Quando lavoriamo con il cliente il “Respiro della Vita” agisce attraverso i suoi fluidi, generando una matrice e un sistema d’ordine intelligente contenente informazioni sulla crescita e la salute nella loro massima espressione. Tale ordine si stabilisce intorno alla linea mediana della colonna vertebrale e la sua importanza é data dall’organizzazione che esso genera a livello fisico, psicologico, emozionale e spirituale. Durante la vita embrionale si formano i primi meridiani Chong Mai, Ren Mai e Du Mai.

Il praticante, durante la sessione, ha il ruolo di creare le condizioni ideali affinché le forze di autoguarigione del cliente possano agire con efficacia e per fare ciò si affida alla sua intelligenza profonda ed intrinseca; egli dialoga con l’intelligenza del corpo del cliente invitando ai processi a riemergere da traumi e blocchi in modo sicuro verso la loro risoluzione, portando benefici nella vita complessiva della persona.

Il praticante dunque sostiene e segue il piano di trattamento intrinseco che il Respiro della Vita ha  disegnato specificamente per la persona.

Grazie alla Biodinamica Craniosacrale impariamo ad allinearci alla nostra parte più profonda, permettendo così alla nostra intelligenza intrinseca di correggere le deviazioni sul cammino della guarigione di corpo, mente e spirito, per poter seguire le priorità e necessità più autentiche.

Meditazione, preghiera e contemplazione avvengono tutte in uno stato di quiete, in quell’arresto di ogni movimento che gli animali usano per riprendersi da situazioni d’emergenza o di pericolo vitale.
La Quiete permette infatti alla fisiologia e alla mente di ascoltare il “qui ed ora”, in cui non c’è più necessità di fare ma soltanto di essere. 
Nello stato di Quiete si rendono disponibili intuizioni profonde e si genera una sensazione di pace nonché la capacità di rispondere alle avversità e alle complessità della vita. 
Durante la sessione il praticante facilita tali spazi di Quiete creando, con empatia e una neutralità priva di giudizio, un ambiente protetto che permetta al cliente di connettersi, metaforicamente e fisiologicamente, alla Matrix Originaria e alle intenzioni del Respiro della Vita.
Se vorrete intraprendere questo viaggio di autoguarigione e riconnessione verrete ricevuti in uno spazio accogliente e sicuro così da poter contattare ed esprimere liberamente le vostre emozioni e tutto ciò che dovesse emergere.
Potrete ascoltare i vari ritmi del Respiro della Vita e comprendere le condizioni necessarie per la vostra guarigione più profonda.

Mi auguro che possiate provare la bellezza di questo viaggio di esplorazione sensoriale della Coscienza e che esso possa darvi beneficio e costituire per voi uno strumento prezioso di autoconoscenza.

Benedizioni a ciascuno di voi